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La garanzia è conforme alle normative vigenti ed ha validità di 24 mesi dalla data della ricevuta d’acquisto qualora l’acquirente utilizzi il bene per fini estranei alle propria attività imprenditoriale, commerciale e professionale. A norma di Legge, il documento fiscale di acquisto del prodotto ne attesta la garanzia, in particolare la relativa fattura, lo scontrino fiscale o il documento equipollente dal quale risultano la data ed il luogo di acquisto.

La prima accensione è l'operazione con la quale si accende per la prima volta l'apparecchio dopo l'installazione. Per le caldaie l'accensione dev'essere effettuata da un Centro di Assistenza autorizzato e qualificato e dev'essere dichiarata presso gli organi regionali competenti. Per gli scaldabagni non è prevista la prima accensione formale come per le caldaie, ma l'installazione deve essere comunque corredata di Certificazione di Conformità d'Impianto.

Innovita raccomanda la manutenzione annuale dei prodotti, come indicato dai Manuali d'uso, al fine di garantirne le corrette prestazioni ed un perfetto funzionamento nel tempo.

A differenza di un tradizionale bollitore ad accumulo, nello scaldabagno istantaneo la produzione di acqua calda avviene solo in caso di un’effettiva richiesta. L’acqua non ha bisogno quindi di essere accumulata e non è soggetta ad alcun rischio di formazione del batterio di Legionella Pneumophila. Con uno scaldabagno istantaneo è garantita una maggior salubrità dell’acqua calda, un maggior comfort sanitario ed un effettivo risparmio energetico.

Ai sensi della legge sulla sicurezza degli impianti (rif. Legge 46/90 e D.M. 37/08) per attestare la corretta installazione dei prodotti serve la Dichiarazione di Conformità, il documento rilasciato dall'installatore che certifica di aver realizzato gli impianti a regola d’arte, in conformità alle norme vigenti ed e in totale sicurezza.

Gli scaldabagni, le caldaie ed i sistemi ibridi Innovita devono essere corredati da: Dichiarazione di conformità, ai sensi della legge sulla sicurezza degli impianti (rif. Legge 46/90 e D.M. 37/08), rilasciata dall’installatore abilitato; Libretto d'uso e manutenzione; ErP Energy Label, etichetta energetica con i valori di consumo

Dal punto di vista del comfort è a discrezione del singolo utente finale. Dal punto di vista funzionale la temperatura corretta è quella che consente l’utilizzo dell’acqua calda senza doverla miscelare con la fredda, ovvero intorno ai 43 - 45°C. Se si desidera una temperatura maggiore è buona norma impostare un valore non superiore a 55°C. Si ricorda che impostare una temperatura minore comporta un notevole risparmio energetico.